Seminatrice di precisione – Il successo produttivo di una coltura è il risultato di una serie di combinazione di fattori, alcuni dei quali sono al di fuori del controllo dell’agricoltore, come le condizioni meteorologiche e gli attacchi dei parassiti, mentre altri dipendono dalle scelte specifiche fatte in termini di varietà e metodi di coltivazione. Tra tutte le fasi coinvolte nell’agricoltura, la semina è una delle più critiche e che può avere un impatto diretto sulla resa.
Nel corso del tempo, la tecnologia nel settore agricolo ha fatto progressi significativi. Dalle semplici seminatrici a righe utilizzate prima della Seconda Guerra Mondiale, siamo avanzati rapidamente verso macchine sofisticate che sono progettate per massimizzare la precisione. Il modo in cui avviene la semina, con una profondità uniforme e una distribuzione regolare nello spazio, è cruciale sia per garantire una buona germinazione delle piante che per favorire l’assorbimento successivo dei nutrienti presenti nel terreno.
Ogni specie vegetale ha requisiti specifici quando si tratta di semina, come la profondità a cui i semi devono essere piantati, le dimensioni dei semi stessi, la densità di semina e il tipo di tecnica colturale utilizzata. Per rispondere a queste esigenze, le aziende produttrici di macchinari agricoli sviluppano diverse linee di seminatrici, tra cui le Seminatrici di precisione.
Cos’è una seminatrice di precisione?
Le Seminatrice di precisione sono macchine agricole, che servono per piantare i semi secondo una certa logica preimpostata, sono state progettate per coltivazioni in cui ogni pianta è seminata individualmente. Sono utilizzate quando è necessario massimizzare la precisione nella disposizione dei semi, come nel caso di alcune piante particolarmente sensibili o colture ad alta valore aggiunto.
Essa rappresenta un’evoluzione delle ormai datate seminatrici volumetriche, in quanto, a differenza di quest’ultime, consente di depositare accuratamente il seme, andando così ad aumentarne l’efficienza (in quanto si evita di sprecare prodotto prezioso) e l’efficacia (in quanto si evita di andare ad accumulare troppo prodotto in una determinata area del campo).
Da cosa è composta la seminatrice di precisione
La seminatrice di precisione è composta da quattro componenti distinti:
Tramoggia principale: Questo grande serbatoio è progettato per immagazzinare i semi. Recentemente, tra gli agronomi che gestiscono terreni estesi, c’è una crescente tendenza a includere una seconda tramoggia di dimensioni più ridotte. Questa seconda tramoggia contiene micro-granuli, un materiale utilizzato per applicare trattamenti specifici al terreno, come ad esempio trattamenti di avviamento o per contrastare le lumache.
Elemento di semina: Questo componente meccanico è dotato di un disco forato. La configurazione dei fori nel disco dipende dal tipo di seme selezionato e serve a trasportare i semi separandoli l’uno dall’altro. Il disco forato permette il passaggio di un solo seme alla volta, guidandolo verso il terreno. Nella parte terminale di questo elemento, è presente un sensore che verifica il corretto inserimento del seme nel terreno.
Assolcatore: Questo strumento a forma di cuneo svolge la funzione di un aratro, aprendo una scanalatura nel terreno dove il seme verrà successivamente piantato.
Coppia di ruote posteriori di rincalzo: Queste ruote, o talvolta dischi, sono disposte a forma di V e vengono utilizzate per coprire e chiudere la scanalatura precedentemente creata nel terreno. Questo passaggio è fondamentale per garantire una corretta chiusura del terreno sopra al seme, fornendo le condizioni ideali per la germinazione.
A cosa serve la seminatrice di precisione e dove si usa in particolare
La seminatrice di precisione si rivela fondamentale per ottimizzare l’intero processo di semina, contribuendo a renderlo più efficiente ed efficace.
Questo tipo di seminatrice è particolarmente vantaggioso, specialmente in coltivazioni di mais, colza e ortaggi, soprattutto quando la produzione è su vasta scala. La sua utilità risiede principalmente nel notevole risparmio economico ottenuto grazie alla precisa disposizione dei semi nel terreno. Questa precisione riduce gli sprechi, sia inizialmente durante l’applicazione dei materiali, sia nel prodotto finale.
La nostra seminatrice DUALSYSTEM®
La nostra seminatrice di precisione DUALSYSTEM® è nata come soluzione ai problemi connessi alle operazioni di semina in campo aperto, da oggi DUALSYSTEM® può essere equipaggiata con il sistema di controllo ISOBUS 4.0 ready che, abbinato ad un trattore dotato di dispositivo isobus in grado di scambiare dati con l’esterno, rientra a pieno titolo nelle agevolazioni previste per l’agricoltura 4.0, che consentono di recuperare fino al 50% del costo di acquisto della macchina sotto forma di credito di imposta.
La seminatrice DUALSYSTEM® consente di gestire le lavorazioni mediante il sistema a sforzo controllato, ottenendo una semina omogenea e ad elevata percentuale di germinazione
La nostra seminatrice DUALSYSTEM®, Altamente innovativa e ad elevato contenuto tecnologico, viene prodotta in diversi modelli a seconda delle funzioni, Solo seme o Seme e concime.
Possono essere allestite o con vibrocoltivatore o con erpice rotante.
La nostra seminatrice di precisione DUALSYSTEM® è anche FULL FIELD SEMINBIO®
La nostra seminatrice DUALSYSTEM® FULL FIELD SEMINBIO® è brevettata in esclusiva mondiale.
Il brevetto SEMINBIO® è il frutto di anni di ricerca e sperimentazione nell’ambito del CREA-CI Centro di Ricerca Cerealicoltura e colture Industriali di Foggia e si basa su risultanze scientificamente certificate da un Istituto di ricerca governativo.
SEMINBIO® è il sistema di semina brevettato a solchi ravvicinati (58 mm), che sottrae spazio vitale alle infestanti, conferendo alle colture un vantaggio competitivo senza l’impiego di diserbanti.
Produciamo seminatrice di precisione DUALSYSTEM®
Siamo gli unici a produrre macchine seminatrici DUALSYSTEM® FULL FIELD SEMINBIO® per la lotta biologica alle piante infestanti
La semina bio avviene sfruttando il brevetto denominato SEMINBIO®, concesso in esclusiva alla 4F dal CREA-CI di Foggia.
Esso consiste in una semina a solchi ravvicinati (58 mm). Questa tecnica consente alle piantine di acquisire un vantaggio competitivo, occupando lo spazio di intersolco e impedendo la crescita delle infestanti. Si attiva cosi la lotta biologica senza l’impiego di fitofarmaci.
